venerdì 10 giugno 2011

Prometeo Luciferico - Parte II

(La prima parte qua)


Passare dal mito alla realtà(anche se, con l'andare del tempo, mi chiedo quale dei due elementi sia più reale dell'altro), dal Prometeo-Lucifero perso nella notte dei tempi, ai resoconti storici che più da vicino ci riguardano, non è poi così difficile.
Sostanzialmente, l'azione luciferica, si può esplicare appieno, con due elementi, soprattutto quando essi interagiscono l'uno con l'altro: la sete di spiritualità e l'assenza di memoria.
L'assenza di memoria, ha agito in passato, soprattutto durante il periodo dell'umanenisimo, creando una sorta di moralità umana ed intellettuale, che si andava prepotentemente a scontrare con la moralità religiosa, o meglio ancora, nascendo in contrasto con questa, come una sorta di naturale passaggio, segno dei tempi: in realtà si è passati da un inganno ad un altro, visto che la religione ortodossa, più che altro aveva cristallizzato e congelato l'essenza della spiritualità in dogmi, atti a giustificare il potere temporale mentre la moralità intelettuale "laica" ha creato l'illusione che potesse esistere una morale umana, basata su principi di etica "studiata a tavolino", materiale e non poi così diversa da quella della religione, defunta prima di nascere.Quindi, dopo che si è passati dalla spiritualità come fatto reale, come fatto realmente vissuto(e le culture ancestrali, con tutti i loro punti di contatto rituali e simbolici, lo dimostrano), si è passati all'adorazione di cadaveri spirituali, per giustificare il vago ricordo del mondo precedente e attuare un potere temporale di chi, questo ricordo, lo aveva più di altri, per finire con l'adorare l'intangibile sogno, irraggiungibile all'infinito, dell'etica umana, che mai ha funzionato, mai funzionerà e che è il più grosso insulto dell'uomo ai doni preziosi dell'individualità e del libero arbitrio (addirittura alla fine dell'800 era nato un movimento che tutelasse l'etica, finito tristemente come era iniziato...è importate accorgersi che parlare di ideali, ideologie e pensare che siano attuabili per tutti, non è molto diverso dell'imporre una religione, credo che la storia ci mostri tutto questo, per quanto qualcuno possa non essere d'accordo)
Si arriva quindi, dopo un bel periodo di chiodo scaccia chiodo delle vicende umane, ad un punto in cui la
religione è un'ombra del passato, riportato piuttosto male, più intrisa di potere temporale, nel ricordo di tutti, che spirituale e l'etica umana, creatrice del materialismo di vecchio stampo, che soffoca ogni tipo di conato trascendente, ogni possibilità di pretesa spirituale.
Ed ecco i due fattori, di cui parlavo sopra, perfettamente allineati, pronti a farne esplodere un terzo, verso la metà dell'800: l'assenza di memoria e la sete di infinito, data dalla castrazione del mondo materiale figlio dell'illuminismo(mi chiedo chi abbia portato quel "lume" e chi lo abbia accettato senza indugiare).
Lasciate un uomo senza bere per 10 giorni e lui dopo si soffocherà bevendo acqua, non accorgendosi nemmeno se è avvelenata o meno...questo è quello che successo e sta succedendo ancora oggi, ma proseguiamo con rigore.
Lo spiritismo dell'800, come fenomeno, direi, contingente e naturalmente conseguente a quello del materialismo ebbe il suo alfiere, più o meno involontario in Helena P. Blavatsky.
Premetto che non accuso il lavoro di questa donna per la sua buona volontà o per la passione per cui ha fatto quello che ha fatto, ma l'idea di creare un sincretismo religioso(come forzare il simbolismo in un totalizzante nuovo paradigma, usato ad oggi da chi detiene il potere, nemmeno troppo dietro le quinte), trascurando la sua già preesistente esistenza o reinventandolo, è stato esattamente aprire le porte a Lucifero, primo perchè chi gli parlava era esattamente qualcuno di incorporeo al di fuori di lei, per quanto lei abbia viaggiato e ricercato molto personalmente, secondo perchè è diventata la prima portavoce della spiritualità fai da te e altamente descrivibile.

Il problema dell'aspetto luciferino, sia presente come entità autentica, sia come impulso, è che si presenta ammantato di forte energia spirituale e non dice bugie, ma, mostrando la luce a chi non è pronto e, sopratutto a chi non l'ha cercata personalmente, si avrà una catastrofica interpretazione soggettiva delle visioni o pulsioni che si percepiscono, basate su cultura, esperienze e periodo storico vissuto: non mi stancherò mai di ripeterlo, l'unico errore del Prometeo Luciferico, è la sua paterna volontà di illuminare ed insegnare, una sorta di orgoglio che spinge il titano a portarci la fiamma o che porta l'Enki sumerico a salvare l'uomo dal diluvio, esattamente come noi insegniamo a qualcuno qualcosa, perchè sentiamo che è necessario, non preoccupandoci del fatto che, quello che facciamo, sia realmente instruttivo( distruttivo?) o meno, tutto il resto lo fa l'uomo, Lucifero è il moto iniziale sia per un'eventuale ascesa, che per una sempre più certa discesa, a questo proposito ritengo opportuno ricordare ancora che attribuire ad altri, viventi, incorporei o meno, i motivi delle nostre disfatte è un fallimento nel fallimento, siamo noi artefici del nostro mondo, nessuno ci può realmente deviare, a meno che non glielo lasciamo fare.
Tutto quello che è seguito al movimento teosofico della Blavatsky è noto e non c'è bisogno di ricordarlo(dal forte legame tra teosofia e  U.S.A., testimoniati dalle sovvenzioni enormi che ricevette la Bailey  , alla nascita della new age), come una goccia che cade nello stagno, si sono creati anelli che si sono allontanati sempre di più dalla verità, creando il mostro a infinite teste della spiritualità soggettiva, descrittiva e ritenuta vera, solo perchè sentita, ma se io passo la vita a sentire un suono, non basta sentirne un altro, per dire che quello è la voce di Dio e questo è l'errore di molti.
Tra tutte le forme di manifestazione luciferica, le più evidenti sono legata senza dubbio al Channelling e al contattismo(corporeo o meno).

Ora, per chi avesse avuto la possibilità di leggere un pò di quello che è scritto nei libri teosofici, ma anche e sopratutto nel lavoro di R. Steiner, non avrebbe dubbi su quello che sto asserendo.
Steiner, ha rappresentato il punto d'incontro tra la vera iniziazione che va ad incontrare quella "fai da te" della teosofia, quindi permette di avere un incontro tra visioni gnostiche/rosicruciane e quelle luciferine teosofiche.
Nel suo "la scienza occulta" o "dalle cronache dell'Akasha" si nota una somiglianza paurosa, nel descrivere le ere precedenti alle nostre, con quello che le varie entità canalizzate, rilasciano un pò ovunque nel web e molti punti di contatto ci stanno pure con gli scritti teosofici(ad esempio lo stato dell'arte dell'uomo ai tempi di Lemuria o Atlantide): ora, dato che Steiner è irremovibile, nel non voler dire qual'è il mezzo per consultare
'akasha(segreto iniziatico o meno, non è dato saperlo, noi sappiamo solo che l'akasha era il quinto elemento Indù, l'etere, in cui spazio/tempo si annullano e si ha una visione del tutto) e considerato che quello che dice è anche molto "teosofico" dal quel punto di vista, quindi luciferino, mi viene in mente che la fonte possa essere sempre la stessa, anche perchè, dal punto di vista iniziatico egli descrive le "entità luciferiche" esattamente come sono, portatrici di conoscenza, anche un veicolo per la conoscenza del logos stesso e, tra l'altro, una delle rare descrizioni che lui fa, la fa proprio di lucifero che descrive come un principe dai lunghi capelli biondi e bello(se vi ricorda qualcosa è normale) e mi chiedo anche chi raccontò ad Edgar Cayce determinate questioni riguardanti atlantide e le piramidi, nei suoi "sonni profetici"
.
Come questo sia andato ad intersecarsi in un discorso alieno, presunto o reale, non lo trovo molto strano, almeno per quello che riguarda una tipo di visione della questione: la funzione new age dell'alieno ecologista che salva la terra e l'uomo, perchè è un piccolo fratello pasticcione, l'alieno-angelo che è un tramite tra noi e Dio, è una descrizione di Luci-fero talmente perfetta, da poter essere già mitologica, se solo la gente volesse guardare la realtà delle vicende.
Guardate bene che io non sono infangato nei lidi del dualismo e della certezza terrena, gli alieni esistono come non esistono, ma quello che fanno con noi, è dannoso in quanto noi stessi, non siamo pronti a ricevere informazioni dall'esterno, ripeto, l'effetto più evidente è il super-luciferico int(f)ernet, in cui si ha una marea di Buddhisti, risvegliati, animici, figli della luce, lighworkers, sciamani, filo-indù, neo-gnostici e quant'altro, che si allontanano sempre di più l'uno da l'altro in virtù dei loro credi particolareggiati, andando alla deriva nell'illusione luciferica, un overload di dati che invece di riportare alla fonte (o di andare oltre, per ritrovarla nell'individualità, quella vera, non quella delle affiliazioni in qualche partito spirituale) porta nel limbo dantesco dell'emozione, scambiata per spiritualità.(ho visto discussioni feroci tra gente che si riteneva "risvegliata", legate al fatto se più o meno ci si potesse reincarnare in animali...ma ho visto di peggio)
So bene di cosa parlo, accadde pure a me tempo fa, leggendo un qualcosa che non posso dire, attraversai due settimane di misticismo emozionale intenso, come se fossi rinato ed è stato bellissimo, ma poi ho dovuto incanalare quella forza, quell'energia, che lasciata là a sè stessa, mi avrebbe fatto brillare come una super-nova, fino a farmi scoppiare, allontanandomi dall'azione, ho dovuto conservare quella fiamma e capire che mi dovevo muovere, senza parole altrui, a costo di essere contro tutti, ma solo se tutti andavano contro quello che ho io di mio, non quello che ritengo vero raccontatomi da altri, senza bearmi delle emozioni, che non possono essere un fine,ma un inizio...e la cosa bella è che non posso dirvi di cosa, come nessuno dovrebbe dirvi di cosa: chi riesce a descriverlo, ha nella sua ricerca, già compreso il fine  stesso(che sia gioia, infinito o Dio, si è perso tutto dicendolo, si proietta il proprio mondo di partenza, per quanto bello, nel futuro e si resta fermi).
Personalmente, ringrazio sempre quella luce che mi è stata portata, che mi ha dato uno scossone tremendo, dandomi ricordi incredibili di momenti legati alla mia infanzia e poco prima ancora, ma ho solo capito che dovevo agire, come agiva un vero sciamano, come agisce e vive un monaco guerriero, come Buddha che si alza dalla meditazione decennale e come Maometto combatte, perchè è quella la sua scelta.
Tenete d'occhio internet, bruciate pure queste mie parole, se vi danno fastidio, io non sono certo un portatore di luce, ma se ho creato un pò di ombra, forse è la che tenete nascosto il vostro essere e magari non ha niente a che vedere con quello che pensate sia giusto e bello e per questo, è ancora più bello, perchè lo è, senza che lo pensiate e senza che lucifero ve lo dica prima che voi lo sappiate da soli.
 Se posso dirvi la mia, trovate il vostro luogo, esiste per tutti, condividete meno video che proferiscono "grandi verità" provenienti da fonti dubbie ed iniziate a pensare cosa potete lasciare di utile, che sia davvero parte di voi, al mondo che dopo di voi verrà, fosse anche una scultura di un topo fatta con dell'alluminio, sicuramente è più utile del rimbalzare continuo di informazioni non vostre e piene di "abbracci di lucifero", che vi incatena a suon di "click" dietro ai vostri nick luminosi, nell'inazione totale del vostro mondo, fatto di vite in cui a stento vi riconoscete, siate liberi, artisti e sbagliate, sbagliate con le vostre idee.





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