domenica 14 novembre 2010

il 666 reale nel codice numerico/musicale

" Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei."

E se il famigerato 666, non fosse altro che un codice, la cui natura si possa svelare anche tramite il codice numerico/musicale?
Molte(anzi, troppe) sono le interpretazioni che hanno cercato di associare a nomi tale sequenza numerica, spesso sfociando in forzature ed in ridicole interpretazioni, cerchiamo di vedere la cosa, da un punto di vista diverso.
Esiste un noto intervallo musicale, la quarta aumentata, altresì conosciuto come "tritono"(tre - toni), che venne definito "diabolus in musica" nel medioevo, a causa della sua evidente dissonanza(ma non solo...)
C'è da dire, inoltre, che tale intervallo, divide a metà l'ottava musicale e rappresenta la chiara evocazione, in termini musicali, di sonorità a dir poco  inquietanti, se viene eseguito nel giusto contesto.
Se noi andiamo ad analizzare il numero esatto di semitoni che si hanno, all'interno di un tritono, si avrà la cifra di 6(ad es. Do- Fa#  quarta aumentata o tritono-->Do/Reb 1-Do#/Re 2-Re/Mib 3Re#/Mi 4-Mi/Fa 5- Fa/Fa# 6)
La più ovvia soluzione, a questo punto, può essere la ripetizione del già famigerato tritono, per tre volte( possibilità suggerita tra l'altro, dalla triplice ripetizione del numero)o l'esecuzione "armonica" di tre intervalli di quarta aumentata - ad esempio Do(6 semitoni) Fa#  (6 semitoni)-Do(6 semitoni)-Fa#.
 ma vediamo altre possibilità.
Potremmo prendere, molto più banalmente," alla lettera", i numeri componenti l'insieme della cifra ed intendere il tutto come una ripetizione dell'intervallo di sesta(Es.  Fa- Re/ Fa -Re/ Fa - Re, un pò come avviene in "Libiam ne' lieti calici", celebre aria tratta da "La Traviata" di G. Verdi) o un gruppo armonico formato da seste, per esempio maggiori, in cui, guarda caso, si incontrano ancora dei Tritoni disposti ad incastro (Do - La -Fa# -Re# | Do - Fa# tritono / La- Re# tritono-->accordo di Do settima diminuita) o da seste minori(Do- Lab- Mi -Do forma lata di una triade aumentata), fino alla combinazione di seste maggiori e minori. (6M6m6m - 6m6M6m - 6m6m6M- 6m6M6M - 6M6m6M -6M6M6m).
Mettiamo in campo un altro simbolo "esoterico", per cercare di trovare un parallelismo o un necessario metro di paragone, che potrà sembrare azzardato solo in partenza, per evitare di procedere solo per tentativi senza conferma alcuna.

Sto parlando della stella a sei punte, la stella di David, oggetto di svariate interpretazioni, più o meno note, presente in vari frangenti(Simbolo della bandiera di Israele,  Zoroastrismo, Kabbalah, descrizioni legate ad alcuni tipi alieni  nelle abduction etc.etc.) di cui mi servirò in un noto "attrezzo musicale, ovvero il "circolo delle quinte".
 

Il "circolo delle quinte" è  lo schema che dispone, secondo una disposizione logica legata alle alterazioni( diesis e bemolle) le 12 scale/tonalità, ponendo l'intervallo di quinta, come chiave di volta, per il cambio tra una scala ed un'altra.
E' interessante notare, come si possano ottenere figure geometriche, unendo con delle linee le tonalità, nella loro disposizione circolare.
Proviamo subito, senza tanti convenevoli, ad unire tonalità disposte tra loro, sfruttando la simbologia "del numero della bestia".
Diciamo subito che è interessante notare come gli intervalli di terza maggiori (Es Do -Mi)si contrappongano a quelli sesta minori(es. Mi- Do)essendo, appunto, rivolti gli uni degli altri, portandoci alle medesime figure, ma disegnate in senso orario(Terze - un triangolo unendo Do-Mi- Sol#- Do) o anti orario(seste - unendo Do- Lab-Mi -Do ).
Il mio interesse, va immendiatamente a cadere su questa possibilità, però: unire tre tonalità per seste minori(o terze maggiori, abbiamo capito che è la stessa cosa), a formare un triangolo e fare la stessa cosa, partendo dal punto opposto del cerchio, per formare un altro triagolo che compenetri il primo, il perchè è dato dal fatto che, questo punto opposto, non è nient'altro che il succitato "diabolus in musica" (tritono), composto da SEI semitoni.
Il risultato appare essere abbastanza chiaro, abbiamo la stella di David ma vediamo ancora qualcosa.
Se proviamo ad unire i vertici estremi, dati dalle "punte" della stella,  ci ritroveremo sempre con il tritono(e quindi con i 6 semitoni) e portandoci ad avere Do-Fa#(il tritono di partenza)| Re-Lab |Mi -Sib, ovvero 666, il che vuol dire che, anche se avessimo voluto far convergere ogni angolo del primo triangolo, con il suo punto opposto, nel cerchio, avremmo avuto la medesima figura.
Questo collegamento, è solo la prima parte e detto tra noi, la più semplice, perchè dovremmo riuscire a rendere "musicalmente" tale possibilità, completando la parte razionale, con quella emozionale, per tentare di comprendere al meglio il simbolismo.
Credo che i più "svegli" potranno notare un altro simbolo, all'interno del cerchio, ma non lo voglio dire io.
Proporrò degli esempi, prossimamente, che cerchino di lavorare in questa direzione...nel frattempo, restate con le orecchie e gli occhi aperti, al tempo stesso.

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